domenica 7 dicembre 2014

ARTICOLO su l'ECO di BERGAMO

Quest'oggi, è apparso su l'Eco di Bergamo, questo articolo:



Si riferisce alla riunione in comunità montana sul tema dicarica avvenuta lunedi scorso (alla faccia della tempestività nel dare le notizie, una settimana dopo...).
Premesso che l'articolo contiene delle imprecisioni, l'enfasi con cui nel titolo viene data la notizia e si ribadisce come ci sia un coro unanime contro il progetto di discarica, ci fa temere che stia tornando la strategia del tranquillizzare ed addormentare le coscienze.
Pensavamo che dire di no alla discarica fosse una questione giá ben nota, e che si dovesse arrivare ad una fase successiva. Che invece, nonostante si dica che le amministrazioni ed i cittadini "vigileranno sul progetto", non è arrivata.
L'articolo descrive come giá fatta, una cosa che al momento è solo "proposta" e che non è assolutamente di facile realizzazione, e che non esclude la possibilità che nel frattempo possa avanzare il procedimento relativo alla "discarica".
Da questo articolo sembra, ancora una volta, che tutto sia finito, perché "potremo vigilare". Non è così!!
Ed i movimenti di questi ultimi giorni non ci piacciono. Atteggiamenti, di qualcuno, che sembrano servire piuttosto a rifarsi una verginità di fronte alla popolazione, o peggio ancora, a calmare e far addormentare le coscienze.
Così come la "preoccupazione" che si fa largo tra alcuni, di far rimuovere gli striscioni per le strade perché "deturpano" la valle. Crediamo che se non ci fossero stati quegli striscioni, in questo anno e mezzo, a ricordare che c'è una spada di Damocle che incombe sulla testa di ognuno di noi, saremmo stati sicuramente più sereni,ma ci saremmo trovati fuori dalla porta la discarica.
E se non ci sarà un risveglio generale, molto presto ci ritroveremo fuori casa una vera e propria sciagura, e a quel punto qualcuno rimpiangerà anche quegli striscioni che danno così tanto fastidio.

martedì 2 dicembre 2014

La riunione in comunità montana

Ieri sera, si è svolta una riunione in comunità montana, alla presenza dei sindaci, dei funzionari della provincia, e dei comitati, con lo scopo di informare circa lo stato di avanzamento della pratica e su quanto sta avvenendo in merito alla questione inquinamento/eventuale bonifica della cava.
La sorpresa è stata trovare all'esterno tantissima gente che si è riunita spontaneamente per protestare e manifestare la propria contrarietà alla discarica. Teniamo a sottolineare la parola "spontaneamente" perché qualcuno potrebbe facilmente pensare che quelle persone erano portate e organizzate dal comitato, mentre invece non è così.
E la massiccia presenza di cittadini di ieri sera, ci soddisfa molto.
Una riunione che poi si è trasformata in un confronto pubblico, poiché queste persone sono entrate in sala ad ascoltate e gli è stato concesso di rimanere, e per questo si deve ringraziare chi l'ha organizzata.

Ma torniamo ai contenuti; pochi, a dir la verita. O meglio: tanti argomenti e poche conclusioni concrete. Si potrebbe indicare un motivo per cui si è soddisfatti ed un per cui non lo siamo.
SIAMO SODDISFATTI perchè: i cittadini hanno potuto vedere e sentire. Hanno potuto farsi un'idea delle responsabilità passate e future; possono rendersi conto che quanto ha detto fin ad oggi il comitato non è frutto di odio personale, di cattiverie o di beghe politiche (chi ancora oggi si accusa di questo, dispiace dirlo, non ha capito nulla ed è un bene che se ne stia lontano dal comitato).

NON SIAMO SODDISFATTI perché: sinceramente ci aspettavamo proposte concrete, con dati, tempi e modi per agire, e non semplici ipotesi. Abbiamo avuto l'impressione di amministrazioni impreparate ad affrontare un problema così serio ed imponente (ecco l'importanza di incontrare le amministrazioni nuove, appena che erano state elette, mentre invece siamo a dicembre...). Si è deciso di reincontrarsi a breve, con i sindaci, speriamo che la prossima volta escano proposte concrete.

Conclusione che non farà di certo piacere (ma a qualcuno sì). Ci auguriamo di essere prontamente smentiti, ma alla fine:
- La proroga al recupero ambientale verrà concessa;
- La procedura VIA per l'autorizzazione alla discarica verrà riaperta. E si lotterà in conferenza dei servizi
Sarà battaglia: dura e difficile!!

domenica 30 novembre 2014

Perché?

Venerdì sera, 28/11, si è svolta la nostra assemblea pubblica, e con l'occasione ringraziamo tutti quanti hanno partecipato.
Un'assemblea ben riuscìta soprattutto per la partecipazione alla discussione ed alla passione dimostrata dalle persone presenti.

C'è comunque una cosa di cui siamo profondamente dispiaciuti. A questa assemblea, che ricordiamo aveva come principale argomento il resoconto dell'attività del comitato con una proiezione su quelle che saranno le future azioni da intraprendere, avevamo invitato ufficialmente il sindaco e l'assessore all'ambiente.
Ebbene, Il sindaco ha declino l'invito con questa lettera:


Ci dispiace molto, non tanto per noi del comitato (sappiamo che il sig. Sindaco non ha un minimo di considerazione nei nostri confronti), quanto per tutti cittadini di Strozza.
Era un'occasione per parlare davanti alla popolazione, per definire quali azioni potrebbero essere prese insieme visto che l'Amministrazione ci ripete ad ogni occasione, senza neanche che gli venga chiesto, che sono al nostro fianco.
Certo, la parola "CONFRONTO" è una parola impegnativa, bisogna essere portati al confronto. E sappiamo che nel vocabolario del nostro sindaco questa parola non esiste.
Un primo cittadino, proprio perché tale, dovrebbe pensare che il primo e vero confronto deve essere quello con i propri cittadini, di cui si vanta peraltro di averne la piena fiducia.
Pensare di confrontarsi quando ci si siete attorno ad un tavolo in quelle sedi appropriate che lui cita, purtroppo, significa sedersi a mediare; magari si ottiene qualcosa, ma sicuramente bisogna anche concedere qualcosa. Questo per noi non è confrontarsi.

Tornando a venerdì, non ci resta che ribadire il nostro rammarico; un'occasione persa, soprattutto per lui, ma anche una profonda mancanza di rispetto verso la cittadinanza!

giovedì 27 novembre 2014

ASSEMBLEA PUBBLICA - 28/11/2014

Abbiamo pensato a quest'assemblea per fare un resoconto dell'attività del comitato in questo anno, per fare il punto della situazione ed affrontare, grazie al contributo de nostri tecnici che saranno presenti, gl aspetti tecnici riguardo alle nuove sfide da affrontare.

Abbiamo pensato di invitare anche il sindaco e l'assessore del nostro comune, per poter conoscere le loro intenzioni circa le decisioni da prendere in merito ad alcuni provvedimenti.

Vi aspettiamo.

giovedì 20 novembre 2014

Occorre cominciare a riflettere - 2

Ecco un altro articolo che ci illustra la grave situazione in cui ci troviamo, e che a poco a poco si comincia a scoprire. Riflettiamo e prendiamo coscienza di un problema che riguarda tutti, nessuno escluso.

http://www.corriere.it/inchieste/bonifiche-fantasma-veleni-porte-milano/3812cf38-69cc-11e4-96be-d4ee9121ff4d.shtml

sabato 15 novembre 2014

Occorre cominciare a riflettere - 1

È bene cominciare a prendere coscienza di un problema che forse credevamo fosse solo di altri, ovvero della cosiddetta "Terra dei Fuochi". Purtroppo non è così e questo articolo (con relativo video) ne è la prova. Non aspettiamo sempre che sia troppo tardi!!
http://www.corriere.it/inchieste/invasione-sversati-lombarda-rifiuti-tossici-australia-slovenia-altri-paesi-dell-est/4b44089a-6023-11e4-b0a9-d9a5bfba99fb.shtml

venerdì 14 novembre 2014

IMPRESSIONI - 2

Un'impressione, proprio perché tale, si può facilmente sbagliare e cambiare in seguito agli eventi che si succedono.
Pur non sconfessando del tutto la precedente sensazione (post precedente), oggi quella predominante è un'altra.
E, per spiegarla meglio, ci affidiamo alla saggezza popolare.

Un detto popolare bergamasco infatti dice:
"Es amò 'n del cap di sic pèrteghe" - tradotto: "essere ancora da capo"

Cari amici: raddrizzate le antenne!!!

mercoledì 12 novembre 2014

IMPRESSIONI - 1

Venerdì scorso, 7 novembre, si è svolta in comune di Strozza la conferenza dei servizi per esaminare il "piano di caratterizzazione" proposto dalla società Quarzifera Bergamasca, in merito alla presenza di inquinanti riscontrata in seguito alle analisi effettuate ad aprile sul materiale conferito in cava.
Lo ripetiamo ancora, questo piano serve per stabilire le misure necessarie a verificare il grado di inquinamento e per capirne le cause.

Per entrare nel merito delle decisioni prese, attendiamo il verbale della riunione perchè ancora non ci è stato consegnato. Dovete sapere infatti che al momento della sua redazione il comitato non deve presenziare (è prassi così e lo sapevamo), mentre invece ci è stato concesso di intervenire durante la discussione preliminare, grazie alla richiesta dei funzionari della provincia che, nonostante i paletti messi dal comune di Strozza nella lettera di convocazione della conferenza, hanno voluto che anche il comitato potesse dire la sua e fare le proprie proposte. Se la convocazione fosse stata impostata diversamente ci saremmo presentati con i nostri consulenti in modo da dare un maggiore contributo tecnico alla discussione. Speriamo per la prossima volta....

Ed è proprio da questo fatto che nascono le nostre "impressioni". Infatti, l'impressione che abbiamo avuto è quella di un nuovo atteggiamento nei confronti del comitato (anzi, dei comitati, perché nel frattempo si è costituito un comitato anche ad Almenno San Salvatore che, e questo è importantissimo, opererà in stretta sinergia con noi) da parte dei funzionari di provincia e ARPA. Venerdi, durante la conferenza, abbiamo avuto maggiore supporto e condivisione delle nostre proposte e delle nostre osservazioni da parte loro che neanche dagli amministratori del territorio (ad esclusione del comune di Almenno S.S.). Non è che ci stupiamo molto di questo, però si spera sempre che cambi qualcosa...

Vedremo, per ora è solo un'impressione: "non dire gatto....."

venerdì 7 novembre 2014

AGIRE su TRE FRONTI

Sembra quasi che questo periodo di calma (solo apparente però, poiché solo chi non è interessato al problema, chi non si informa o non si vuole informare, o ancora, chi ascolta improvvisati pifferai magici, può aver pensato che tutto fosse finito) sia servito a chi vuole la discarica sul Monte Castra, a riarmarsi per poi sferrare un attacco decisivo su più fronti sperando che qualcuno potesse trovarsi disorientato e quindi in difficoltà a reagire. Sappiano comunque, lor signori (e pure i loro fiancheggiatori), che non c'è nulla di nuovo nelle loro azioni rispetto a quello che avevamo già da tempo previsto.

Deve essere chiaro invece a tutti quanti voi che leggete (speravamo non ci fosse bisogno di doverlo precisare ancora) che questi signori non arretrano nemmeno di un centimetro nelle loro intenzioni, anche perché a volte sembra che trovino terreno fertile!!
Però, si sappia, che anche il comitato non arretrerà di un millimetro, anche se il terreno su cui ci muoviamO a volte è molto "arido".....

Ma quali sono queste azioni? E soprattutto quali sono i tre fronti su cui agire?

Possiamo riassumerli così:
- PROGETTO DI DISCARICA: l'iter per concedere o meno l'autorizzazione a fare la discarica è sospeso da gennaio, dopo ch il comitato ha sollevato la questione dei mancati controlli durante l'attività di recupero e pertanto si è reso necessario effettuare i controlli di cui abbiamo giá parlato ampiamente. Ora la società ha chiesto la riapertura del procedimento. Vedremo cosa decideranno gli enti. Secondo noi, visti anche casi recenti nella nostra provincia, ci sono tutte le condizioni affinchè il procedimento resti bloccato almeno fino a quando sarà stata effettuata la bonifica dei luoghi contaminati;

- CAVA GIÀ CONTAMINATA: proprio in questi giorni ci sarà la discussione del cosiddetto "piano di caratterizzazione" che la società ha presentato. Con questo piano si dovrebbero stabilire quegli interventi necessari per accertare la misura e le cause dell'inquinamento. Se si volessero fare le cose seriamente non ci si dovrebbe limitare a fare poche analisi attorno al "buchetto" dal quale è risultato l'inquinamento. Secondo noi, si dovrebbero fare dei sondaggi più capillari, più profondi ed estesi a tutta l'area di cava per togliere qualsiasi dubbio; lo abbiamo sempre ripetuto dall'inizio e non ci stancheremo di ripeterlo. Anche qui, vedremo come si comporteranno gli enti che devono decidere.

- PROROGA DEL RECUPERO AMBIENTALE: come sapete, per questa cava era stato autorizzato nel 2005 un recupero ambientale mediante l'apporto di terre e rocce da scavo non inquinate, da eseguire secondo un determinato progetto. Doveva essere completato nel 2009, ma come sappiamo non è mai stato portato a termine e per questo sono state concesse in questi anni ben tre proroghe. Ora la società ne chiede un'altra, sarebbe la quarta, fino al 2018.

Dunque, tre situazioni che apparentemente potrebbero sembrare scollegate l'uno dall'altra, mentre invece non lo sono affatto!!!

FACCIAMO QUINDI BENE ATTENZIONE: in questa fase misureremo le reali intenzioni delle amministrazioni (in particolare quelle coinvolte direttamente) che si sono dichiarate "convintamente" contrarie.
La decisione corretta, presa per ognuno dei procedimenti sopra elencati può portare a quella decisione finale che a tutti noi interessa: BLOCCARE DEFINITIVAMENTE LA DISCARICA!!


Certo: ci vuole la volontà, e soprattutto gli attributi per prendere decisioni così importanti!! Ci riusciranno?

giovedì 18 settembre 2014

COME SI DOVRÀ PROCEDERE

Nonostante siamo stati recentemente apostrofati come "quattro cretini", ci sentiamo in dovere di continuare ad offrire quel servizio di informazione e di trasparenza che portiamo avanti dall'inizio e che non ci sembra venga offerto da altri (se non solo a parole).
Pubblichiamo qui di seguito la comunicazione che la provincia ci ha inviato, come resoconto della riunione svoltasi presso il comune di Strozza il giorno 10/09 (alla quale noi del comitato non siamo stati nemmeno invitati) per definire i provvedimenti da prendere visto che ci troviamo di fronte ad un sito giá inquinato.

Ecco la lettera:



Solo una cosa da far notare: nell'ultimo paragrafo si legge molto chiaramente che "sono stati sospesi gli apporti di nuovo materiale su entrambe le aree", ad esclusione del materiale derivante dalle frane di Capizzone (ma i lavori dovrebbero essere già terminati) e da Ponte Giurino (ma sappiamo tutti che qui dopo la pulizia urgente di marzo non è stato più toccato nulla!).

Allora, se i conferimenti sono stati sospesi, PERCHÈ SI CONTINUA SPUDORATAMENTE A SCARICARE MATERIALE CHE NON PROVIENE DALLA VALLE IMAGNA, ma è tutto materiale che viene da fuori?? PERCHÈ???

FORSE, SAREBBE BENE SPRECARE MENO TEMPO ED ENERGIE A RINCORRERE DEI FANTASMI, ED UTILIZZARE QUESTE RISORSE PER RISPETTARE E FAR RISPETTARE LE DECISIONI E I PROVVEDIMENTI CHE VENGONO PRESI!!

Domenica 21/09/2014

Invitiamo tutti coloro che sono interessati, a partecipare:

Un'altra occasione per discutere del problema discarica.
Un ringraziamento agli organizzatori.

mercoledì 10 settembre 2014

COME VOLEVASI DIMOSTRARE

Ci risulta che questa mattina alle ore 10.00, presso il comune di Strozza, si svolgerà una riunione alla quale dovrebbero partecipare PROVINCIA, ARPA, COMUNI DI STROZZA E ALMENNO e COMUNITÀ MONTANA (non sappiamo se anche la società), probabilmente per definire cosa fare e come comportarsi adesso che si è in presenza di un sito inquinato e contaminato.

Naturalmente il comitato non è stato invitato e quindi nuovamente escluso!!! E pensare che alcuni di questi enti, un anno fa, avevano riconosciuto il comitato come parte attiva di tutta questa problematica.
Ora vedremo quanto tempo passerà e quali "prove" dovremo superare prima di conoscere le decisioni che verranno prese questa mattina.

Ad onor del vero, dobbiamo dire che la nuova amministrazione comunale di Almenno ha chiesto più volte che a questa riunione fosse presente anche il comitato, senza però avere mai nessuna risposta.

È importante che questi signori sappiano che in questo modo non escludono solo un comitato, ma escludono tutti i cittadini che ora vogliono risposte chiare!!

lunedì 8 settembre 2014

RIMPALLI E GIOCHI DI SPONDA!!

Il titolo un pò calcistico che abbiamo usato, serve ad introdurre l'argomento di questo post.
Più volte, nelle pubblicazioni precedenti, ci siamo lamentati per le difficoltà incontrate a reperire le informazioni e i documenti che chiedevamo o addirittura a rapportarci con gli enti.
Con il nostro ultimo volantino, distribuito a Strozza, abbiamo anche accennato ad un clima ostile in cui spesso ci siamo sentiti presi in giro.
Ecco che quindi, per dovere di cronaca, riteniamo corretto pubblicare un sorta di cronistoria delle peripezie che il comitato ha affrontato in questi mesi per riuscire ad avere quello che di volta in volta chiedeva.

Se avrete la pazienza di leggere tutto il post, alla fine troverete una "sorpresa" divertente per sdrammatizzare un pò...

mercoledì 3 settembre 2014

FINALMENTE I DATI UFFICIALI

Con il precedente post avevamo cominciato a darVi alcune anticipazioni in merito alle analisi effettuate sul materiale prelevato durante i carotaggi effettuati ad aprile.
Alla data di quella pubblicazione, per quanto riguarda il Monte Castra, non avevamo i risultati definitivi, in quanto era necessario analizzare il terzo campione; mentre per il Monte Botto non avevamo nessun dato se non delle indiscrezioni verbali.
Adesso, possiamo darVi i risultati definitivi che confermano un situazione abbastanza preoccupante, risultato delle inadempienze da parte degli Enti che in questi anni avrebbero dovuto vigilare sul recupero ambientale.

Vi pubblichiamo i risultati, sia per quanto riguarda il Monte Castra che il Monte Botto.

lunedì 21 luglio 2014

ECCO I RISULTATI

Dopo una lunga attesa, finalmente, vi possiamo dare un'anticipazione di quelli che sono gli esiti delle analisi eseguite presso la cava nel mese di aprile.

Non sono completi poiché stiamo aspettando, oltre a dei chiarimenti, anche i risultati delle analisi eseguite sul Monte Botto (per intenderci, sempre nell'ambito di cava, il monte che sta di fronte al Castra, quello con le antenne).

Purtroppo però, per usare una metafora, stiamo constatando come gli enti iteressati stiano "menando il can per l'aia", dimostrando come non ci sia la volontà di fornire ai cittadini informazioni chiare e, anzi, pur confermando verbalmente determinate situazioni, accampano poi scuse improponibili, quando si tratta di trasmettere la documentazione ufficiale, cercando di guadagnare tempo.
Ad esempio, su questo tema, non abbiamo riscontrato la stessa celerità usata dall'amministrazione comunale di Strozza nel pubblicare la lettera di cui al post precedente (poi integrata con altre in seguito alla nostra richiesta) e, nonostante siano passati un bel pò di giorni, sul sito del comune, di questi risultati non vi è ancora traccia. Piccolezze....

Al termine di questo post

sabato 28 giugno 2014

Giochetti....?!?!

Sempre per quanto riguarda il tema trattato nel precedente post (controlli/carotaggi/analisi dei materiali riportati in cava in questi anni) scopriamo che probabilmente qualcuno si sente realizzato con ben poca cosa.

Sulla Homepage del sito istituzionale del comune di Strozza è stata pubblicata infatti una lettera dell'ufficio cave della Provincia introdotta come: "Risposta al Comitato no Discarica, dal Responsabile Ufficio Cave" (per chi volesse, qui c'è il link: http://comune.strozza.bg.it/news.aspx?id=93).

venerdì 27 giugno 2014

In attesa.....

In un post di fine aprile, avevamo scritto che i mesi di maggio e giugno sarebbero stati importanti per due motivi: elezioni amministrative e controlli da effettuare sul materiale portato in questi anni in cava.
Delle elezioni ormai sappiamo tutto, e ne abbiamo giá parlato.

La cosa più importante e delicata invece, sono i cosiddetti carotaggi che andavano eseguiti in cava.
Come sapete, l'iter burocratico della discarica è fermo poichè su nostra richiesta gli "Enti preposti al Controllo" ( e che controllo.....) si sono accorti (ops!!) che in questi anni in cui nella cava si è portato materiale per il recupero ambientale non sono mai stati fatti quei controlli e quelle analisi previsti dalla legge o dalle autorizzazioni in corso.
Pertanto dall' 1 al 3 aprile è stata fatta quella che tecnicamente si chiama "caratterizzazione" dei materiali.
Non stiamo a tediarvi con particolari e dettagli tecnici. Potevamo infatti in questi mesi pubblicare qui la corrispondenza che c'é stata tra noi e la Provincia (ufficio cave) sulla questione, con il risultato però magari di annoiarvi. Potremmo riassumere tutto in poche parole:
Noi abbiamo espresso la nostra insoddisfazione per i tempi, le modalità, la tipologia di esecuzione della caratterizzazione ed i punti in cui sono stati eseguiti i prelievi.
L'Ufficio Cave invece, anche con un certo risentimento, ha risposto che quanto fatto è sufficiente ed idoneo, richiamando la professionalità di chi li ha eseguiti (peraltro mai messa in dubbio da noi!), riservandosi la discrezionalità nelle decisioni e non meno importante, lamentandosi della "pretestuosità" delle nostre osservazioni e di non comprendere il motivo della nostra insoddisfazione.

È rassicurante il fatto che i nostri stessi dubbi sono stati avanzati anche dai consiglieri provinciali, tanto da convocare il giorno 11/06 una riunione della prima Commissione Provinciale, proprio per chiarire e capire come sono stati fatti questi controlli.

Al di là di questo siamo in attesa di conoscere i risultati ufficiali di queste analisi, visto che sono stati annunciati a breve.
Aspettiamo!!

venerdì 13 giugno 2014

Buon lavoro ai nuovi sindaci.....

Dopo la sbornia elettorale (per qualcuno naturalmente...), anche in Valle Imagna ci troviamo di fronte a moltissimi nuovi primi cittadini.

Lasciamogli il tempo di insediarsi ufficialmente, nel frattempo auguriamo loro buon lavoro.
Naturalmente il nostro è un augurio interessato poiché, senza volerli gravare di ulteriori problemi che sappiamo bene esserci quando si decide di amministrare un comune, speriamo di poterli presto incontrare e di conoscere la loro posizione sul problema discarica, oltre che di averli al nostro fianco (come è stato fino ad oggi) nelle prossime battaglie che si dovranno affrontare.

Durante la campagna elettorale alcuni candidati (non molti a dire la verità) si sono espressamente dichiarati contrari al progetto di discarica, e ne prendiamo atto. Speriamo solo che tale scelta, sia una presa di posizione strategica (i cui risultati si vedranno nel tempo) e non tattica (i cui risultati, "elettorali", invece si ottengono a breve).

Come detto, qualora qualcuno di questi sindaci volesse incontrarci per approfondire meglio la questione o per sapere a che punto si trova l'iter burocratico, noi siamo sempre disponibili. Nel frattempo: BUON LAVORO!!

mercoledì 30 aprile 2014

MAGGIO e GIUGNO: due mesi importanti!!

Innanzitutto vogliamo "rassicurare" tutti (consentiteci la provocazione) sul fatto che la questione discarica NON È CONCLUSA, contrariamente a quanto si potrebbe pensare visto che tutto tace e che comunque per adesso sembra che tutti hanno detto di NO!!

E allora perche diciamo che i prossimi due mesi saranno importanti? Sostanzialmente per tre motivi, che sono:
- si dovrebbero sapere gli esiti dei carotaggi e delle analisi fatte sui materiali riportati in cava;
- la provincia da giugno non esisterà più come istituzione politica;
- il 25 maggio si vota in ben 12 comuni della Valle Imagna.

Vediamo di spiegare brevemente questi tre punti:

CAROTAGGI: ricordiamo che l'iter burocratico della discarica è stato sospeso in attesa dell'effettuazione di questi controlli. Si è arrivati a questo perché, grazie al comitato che ha chiesto di avere copia della documentazione relativa ai materiali riportati dal 2005 ad oggi nell'ambito del recupero ambientale della cava, le istituzioni coinvolte si sono accorte (ops!!) che contrariamente a quanto era previsto dalla Determina Provinciale nessun controllo era mai stato eseguito. Ecco quindi che hanno deciso di eseguirli ora, cercando evidentemente di riparare ad una grossa inadempienza da parte dei soggetti interessati. Così, quelle che tecnicamente sono definite "operazioni di caratterizzazione dei materiali" sono iniziate il giorno 1 Aprile (manco a farlo apposta...). Considerato che il comitato è stato escluso da tutto questo (nonostante belle parole tipo: coordinamento, informazione, diamoci una mano...) non abbiamo grandi notizie. Abbiamo chiesto di essere aggiornati, ma naturalmente i tempi di reazione di questi enti sono paragonabili ad un bradipo che dorme!! Di certo, da quello che abbiamo potuto constatare, questi carotaggi sono stati fatti un pochino troppo in fretta e "all'acqua di rose". Pensiamo che entro questi due mesi sapremo gli esiti e soprattutto le modalità con cui sono stati eseguiti, dopodiché potremo capire molte cose. Ed a quel punto riprenderà l'iter per la discarica.

PROVINCIA ABOLITA: da giugno, la provincia come istituzione politica non esisterà più. Non che questo possa cambiare molto per quanto riguarda la nostra problematica, ma ci sono alcuni dettagli a cui bisogna stare attenti.
In qualche modo si era giunti a far prendere una posizione abbastanza contraria (da verificare poi nei fatti) al consiglio provinciale anche se l'analisi, l'iter procedurale e la decisione finale era, è e sarà in mano ai funzionari/dirigenti del settore ambiente della Provincia. Morale: il politico va e viene, perché votato e eletto, mentre il funzionario no!! Nella confusione che seguirà all'eliminazione delle province così come concepite oggi, dove non si capirà più a chi e dove andranno le varie competenze, una cosa sarà certa: che questi funzionari (che ricordiamo, alla fine non devono rendere conto a nessuno) assumeranno ancora più potere!! Naturalmente, noi che siamo ottimisti di natura, siamo convinti che questo potere sarà sempre usato in favore dei cittadini e non dei grossi interessi.

ELEZIONI del 25 MAGGIO:
Come detto, in 12 comuni della Valle Imagna (su 15 in tutto) si voterà per rinnovare i consigli comunali. Nella stragrande maggioranza non si ricandidano più i sindaci uscenti, e addirittura, Locatello sarà commissariato (siamo molto dispiaciuti!!). Di riflesso, se non andiamo errati, dovrebbe cambiare anche la presidenza della Comunità Montana.
Con gli amministratori uscenti abbiamo avuto un ottimo e proficuo rapporto di collaborazione, ci hanno sostenuto, siamo riusciti ad unire un'intera Valle in questa lotta, fino ad arrivare ad organizzare la bellissima manifestazione del 6 ottobre.
Ci auguriamo, ma ne siamo certi, che i nuovi amministratori si impegneranno e ci sosterranno come hanno fatto i precedenti!!
Vorremmo conoscere la posizione dei vari candidati sindaci rispetto alla questione "discarica a Strozza"!!
Ma non è solo il comitato a volerlo sapere. Anzi: crediamo che sia anche una sorta di dovere morale (e anche elettorale) nei confronti di quelle quasi 8.000 persone che hanno firmato la nostra petizione e che quindi si aspettano una presa di posizione contraria!!
Il massimo sarebbe poi trovare nei programmi elettorali di ciascuna lista anche solo una riga con scritto NO alla DISCARICA in VALLE IMAGNA, ma forse pretendiamo troppo.


Non potendo incontrare tutti i candidati uno per uno (ma noi siamo qui, disponibili, se hanno bisogno di chiarimenti, ci possono contattare) stiamo pensando ad un modo per farli esprimere sul problema.
Visto che si parla tanto di "rete", cercheremo di usarla in modo utile; attraverso il nostro blog cercheremo di raccogliere le opinioni dei candidati, e per farlo avremo bisogno anche dell'aiuto di voi che ci seguite, qui e su facebook.


Nei prossimi giorni forniremo maggiori dettagli. Grazie.

mercoledì 26 marzo 2014

Meglio tardi che mai!!!

Accogliamo con favore la notizia che anche il consiglio comunale di Almenno San Salvatore, finalmente, si è espresso all'unanimità contro il progetto di discarica.

Limitiamoci al risultato finale e cioè il NO, anche se bisognerebbe approfondire un pochin sui modi e sui tempi soprattutto (fra due mesi, ad Almenno, si vota...).

Se leggiamo....

venerdì 14 marzo 2014

STROZZA: domenica 16/03/2014 ore 15.00

Il comitato continua con gli incontri informativi, il cui scopo è quello di illustrare nei suoi dettagli il progetto di discarica sul Monte Castra che al momento è sospeso, ma ciò non significa che il rischio che in futuro la discarica venga approvata, sia scongiurato!!

Quindi, domenica 16/03/2014 presso la Scuola Materna di Strozza, anche in seguito a numerose richieste da parte dei cittadini stessi, si svolgerà una assemblea pubblica alla quale naturalmente siete invitati tutti quanti, non solo gli abitanti di Strozza.

Vi aspettiamo numerosi come sempre!!


lunedì 10 febbraio 2014

L'assemblea ad Almenno S.Salvatore

Ecco l'articolo s L'Eco di Bergamo, riguardo all'assemblea pubblica che si è tenuta sabato 08 febbraio ad Almenno San Salvatore.

Pur ringraziando la giornalista, che investe il comitato di una autorità e forza tale da "sospendere il procedimento della discarica", dobbiamo però precisare che la sospensione è arrivata dalla Provincia, ma sicuramente grazie al nostro operato ed alla pressione che abbiamo esercitato relativamente a molte cose poco chiare. Probabilmente era più giusto scrivere "ha fatto sospendere".
Avessimo questa autorità, non saremmo qui a parlare di discarica!!!



mercoledì 5 febbraio 2014

Ecco perché siamo preoccupati...

In attesa di conoscere quando lor signori funzionari della Provincia inizieranno a discutere della pratica, è bene cominciare a guardarci attorno e conoscere quali sono i rischi connessi ad una discarica (soprattutto se enorme come nel mostro caso...) e perché noi siamo cosi preoccupati.

Un caso lo abbiamo riportato giá nel precedente post, un altro lo segnaliamo con questo, e altri ce ne saranno!!

Di fronte a questi fatti, agli eventi eccezionali ed imprevedibili a cui assistiamo sempre più frequentemente, E SOPRATTUTTO A QUANTO STA ACCADENDO IN QUESTI GIORNI NELLA NOSTRA VALLE, ci chiediamo con che coraggio un qualsiasi funzionario, tecnico o scienziato che sia, potrà dare l'autorizzazione a costruire una montagna fatta di non si sa quali rifiuti!!!!

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/04/brescia-rischio-percolato-nei-campi-discarica-piena-e-rifiuti-non-smaltiti/869147/

questa è in città figuriamoci in una valle stretta come la nostra a ridosso di una montagna (geologicamente instabile) dove finirebbe tutto quel percolato inquinante...

domenica 26 gennaio 2014

Ecco cosa può succedere

Nel post precedente, abbiamo fatto riferimento a cosa può succedere di fronte ad eventi atmosferici eccezionali (che ormai ci sembrano sempre più frequenti).

Ecco quindi cosa è accaduto in Liguria 10 giorni fa (non 50 anni fa!)
http://genova.repubblica.it/cronaca/2014/01/21/news/scarpino_le_piogge_spingono_il_percolato_fuori_dalle_vasche-76548805/
http://genova.repubblica.it/cronaca/2014/01/16/news/percolato_da_scarpino_arpal_denuncia_il_vertice_di_amiu-76063515/
http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2014/01/20/AQFFYAaB-percolato_ossigeno_sversamenti.shtml

"non è mai successo" dicono, "nemmeno durante l'alluvione"
Ebbene, basta una volta. Non ci sono calcoli e parametri scientifici che tengano. Il fatto eccezionale, il disastro è sempre dietro l'angolo.
Pare banale dirlo, ma "prevenire è meglio che curare".
Ci pensino bene, i professoroni.....

Adesso possiamo stare tranquilli....

Il titolo del post naturalmente è provocatorio!!!
Sapete che eravamo in attesa delle modifiche al progetto per le quali la società ha chiesto ben 90 giorni di proroga. Ma soprattutto erano necessari per valutare a fondo le osservazioni presentate (le nostre, quelle dei comuni, dei cittadini...) e cercare quindi di accoglierle.
Pensavamo quindi che, una volta presentate queste modifiche, ci saremmo trovati di fronte ad un progetto rivoluzionato, cambiato, magari ridimensionato, in modo che "lor signori" avrebbero potuto superare quegli ostacoli (che esistono!!!) che impediscono la realizzazione della discarica.

È molto facile spiegarvi in cosa consistono queste modifiche: verranno aggiunte due vasche per raccogliere il percolato. Questo è il succo di quattro pagine di documentazione, nelle quali si percepisce un tono di saccenza e strafottenza, tanto da far sembrare questa cosa come una gentile concessione basata su calcoli scientifici ed infallibili che però non tengono conto dell'eccezionalità di certi fenomeni (su questo, vi invito a leggere il post successivo).

Non si tratta quindi di un semplice "copia-incolla" (come qualcuno ha scritto) ma di una vera e propria PRESA IN GIRO!!! Che sta continuando ormai da diversi mesi....
Tutto questo non è altro che un modo per prendere tempo.... O per perdere tempo....

Noi siamo tranquilli, comunque. Non ci aspettavamo granché, e così è stato. Abbiamo avuto però una conferma molto importante: questi signori la discarica la vogliono, così come progettata all'inizio, e sono convinti di ottenere l'autorizzazione facilmente.

E anche noi siamo convinti di una cosa: se pensano di riuscirci così facilmente si sbagliano di grosso!!



Per chi è interessato, i documenti relativi a queste modifiche farsa si trovano qui:
http://www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/ReadFile?idFile=46654344&nomeFile=Allegato%201%20Nota%20di%20trasmissione%20del%2015.01.2014.pdf&estensione=.pdf
http://www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/ReadFile?idFile=46654340&nomeFile=Allegato%202%20a%20nota%20di%20trasmissione%20del%2015.01.2014.pdf&estensione=.pdf
http://www.cartografia.regione.lombardia.it/silvia/ReadFile?idFile=46654342&nomeFile=Allegato%203%20a%20nota%20di%20trasmissione%20del%2015.01.2014.pdf&estensione=.pdf

mercoledì 15 gennaio 2014

Un dubbio....

In attesa che vengano presentate le modifiche al progetto di discarica (entro questa settimana si dovrebbe sapere qualcosa), abbiamo come l'impressione che la considerazione che qualcuno ha dei cittadini in generale, ma in particolare di Strozza, sia questa:



Ovviamente ci auguriamo di sbagliare....