giovedì 18 settembre 2014

COME SI DOVRÀ PROCEDERE

Nonostante siamo stati recentemente apostrofati come "quattro cretini", ci sentiamo in dovere di continuare ad offrire quel servizio di informazione e di trasparenza che portiamo avanti dall'inizio e che non ci sembra venga offerto da altri (se non solo a parole).
Pubblichiamo qui di seguito la comunicazione che la provincia ci ha inviato, come resoconto della riunione svoltasi presso il comune di Strozza il giorno 10/09 (alla quale noi del comitato non siamo stati nemmeno invitati) per definire i provvedimenti da prendere visto che ci troviamo di fronte ad un sito giá inquinato.

Ecco la lettera:



Solo una cosa da far notare: nell'ultimo paragrafo si legge molto chiaramente che "sono stati sospesi gli apporti di nuovo materiale su entrambe le aree", ad esclusione del materiale derivante dalle frane di Capizzone (ma i lavori dovrebbero essere già terminati) e da Ponte Giurino (ma sappiamo tutti che qui dopo la pulizia urgente di marzo non è stato più toccato nulla!).

Allora, se i conferimenti sono stati sospesi, PERCHÈ SI CONTINUA SPUDORATAMENTE A SCARICARE MATERIALE CHE NON PROVIENE DALLA VALLE IMAGNA, ma è tutto materiale che viene da fuori?? PERCHÈ???

FORSE, SAREBBE BENE SPRECARE MENO TEMPO ED ENERGIE A RINCORRERE DEI FANTASMI, ED UTILIZZARE QUESTE RISORSE PER RISPETTARE E FAR RISPETTARE LE DECISIONI E I PROVVEDIMENTI CHE VENGONO PRESI!!

Domenica 21/09/2014

Invitiamo tutti coloro che sono interessati, a partecipare:

Un'altra occasione per discutere del problema discarica.
Un ringraziamento agli organizzatori.

mercoledì 10 settembre 2014

COME VOLEVASI DIMOSTRARE

Ci risulta che questa mattina alle ore 10.00, presso il comune di Strozza, si svolgerà una riunione alla quale dovrebbero partecipare PROVINCIA, ARPA, COMUNI DI STROZZA E ALMENNO e COMUNITÀ MONTANA (non sappiamo se anche la società), probabilmente per definire cosa fare e come comportarsi adesso che si è in presenza di un sito inquinato e contaminato.

Naturalmente il comitato non è stato invitato e quindi nuovamente escluso!!! E pensare che alcuni di questi enti, un anno fa, avevano riconosciuto il comitato come parte attiva di tutta questa problematica.
Ora vedremo quanto tempo passerà e quali "prove" dovremo superare prima di conoscere le decisioni che verranno prese questa mattina.

Ad onor del vero, dobbiamo dire che la nuova amministrazione comunale di Almenno ha chiesto più volte che a questa riunione fosse presente anche il comitato, senza però avere mai nessuna risposta.

È importante che questi signori sappiano che in questo modo non escludono solo un comitato, ma escludono tutti i cittadini che ora vogliono risposte chiare!!

lunedì 8 settembre 2014

RIMPALLI E GIOCHI DI SPONDA!!

Il titolo un pò calcistico che abbiamo usato, serve ad introdurre l'argomento di questo post.
Più volte, nelle pubblicazioni precedenti, ci siamo lamentati per le difficoltà incontrate a reperire le informazioni e i documenti che chiedevamo o addirittura a rapportarci con gli enti.
Con il nostro ultimo volantino, distribuito a Strozza, abbiamo anche accennato ad un clima ostile in cui spesso ci siamo sentiti presi in giro.
Ecco che quindi, per dovere di cronaca, riteniamo corretto pubblicare un sorta di cronistoria delle peripezie che il comitato ha affrontato in questi mesi per riuscire ad avere quello che di volta in volta chiedeva.

Se avrete la pazienza di leggere tutto il post, alla fine troverete una "sorpresa" divertente per sdrammatizzare un pò...

mercoledì 3 settembre 2014

FINALMENTE I DATI UFFICIALI

Con il precedente post avevamo cominciato a darVi alcune anticipazioni in merito alle analisi effettuate sul materiale prelevato durante i carotaggi effettuati ad aprile.
Alla data di quella pubblicazione, per quanto riguarda il Monte Castra, non avevamo i risultati definitivi, in quanto era necessario analizzare il terzo campione; mentre per il Monte Botto non avevamo nessun dato se non delle indiscrezioni verbali.
Adesso, possiamo darVi i risultati definitivi che confermano un situazione abbastanza preoccupante, risultato delle inadempienze da parte degli Enti che in questi anni avrebbero dovuto vigilare sul recupero ambientale.

Vi pubblichiamo i risultati, sia per quanto riguarda il Monte Castra che il Monte Botto.