Buon 2018 a tutti, innanzitutto!
Ci apprestiamo ad affrontare il quinto anno di vita del comitato. Tanti? Forse; pochi? Può darsi, viste le esperienze di altri comitati. L'augurio è quello di non viverne altri cinque senza vedere muoversi nulla, ma che tutto possa risolversi al meglio, anche se la mano sul fuoco non ce la mettiamo!
Di solito il cambio d'anno è il momento dei bilanci e dei propositi. Con questo post vorremmo dedicarci soprattutto a questi ultimi.
Come dicevamo, cinque anni di comitato ma anche due e mezzo dall'intervento della magistratura che ha di fatto bloccato tutto.
Cosa ci dobbiamo aspettare quindi in questo nuovo anno?
A distanza di due anni e mezzo, potrebbe anche chiudersi l'indagine. In che modo? Le possibilità sono due: o la chiusura definitiva poiché non si sono riscontrati i reati ipotizzati, oppure l'inizio di un processo. Nel primo caso si riaprirebbe tutto il procedimento nel secondo si aprirebbero scenari imprevedibili. Ma siamo pronti ad affrontare questi due scenari? O per lo meno, ci stiamo preparando? Per quanto ci riguarda possiamo garantire che ci stiamo lavorando, speriamo lo stiano facendo anche quelli che si sono dichiarati al nostro fianco.
In questo anno, ci attendiamo un cambio di passo generale, a partire dagli enti e dalle amministrazioni pubbliche fino ai cittadini.
Trascorsi gli anni, vuoi anche la situazione di stallo assoluto, purtroppo abbiamo notato che quel fronte comune costruito nel 2013 che ha avuto il suo "momento di gloria" con la splendida manifestazione del 6 ottobre, si sta un pò sfilacciando. Nel tempo alla guida dei paesi della valle si sono avvicendati alcuni sindaci che, francamente non sappiamo nemmeno che voce abbiano o come siano fatti: ci sarebbe piaciuto sapere come la pensano in merito, ci sarebbe piaciuto incontrarli in riunioni che abbiamo chiesto alcune volte senza però ottenerle. Capiamo benissimo che ogni comune ha una miriade di problemi "propri" del territorio, ma è anche vero che c'è una delibera fatta a suo tempo che li impegna a combattere per respingere la minaccia di una discarica in Valle Imagna.
Capita invece di sentire affermazioni un pochino discutibili come ad esempio di togliere gli striscioni (i pochi ancora rimasti) perchè danneggerebbero il turismo della valle. Ebbene:
Punto 1) i presìdi restano, punto e basta! Saranno tolti solo il giorno dopo a quello in cui vedremo scritto nero su bianco che sul Monte Castra, a Strozza, in Valle Imagna, la discarica non si farà mai più!
Punto 2) dispiace dirlo ma affermazioni simili crediamo che dimostrino la poca lungimiranza di un amministratore. Nell'attesa che ci vengano forniti i dati che dimostrano tali affermazioni, proviamo ad immaginare quali potrebbero essere gli effetti sul turismo di una discarica di quelle proporzioni. In questi anni abbiamo visto il grande impegno e gli importanti investimenti fatti, ma che senso ha continuare a parlare (e a fare) di sentieri, piste ciclopedonali, percorsi vita se poi si deve far fronte a realtà di questo impatto? Ecco, a volte bisognerebbe riflettere un pochino di più...
Un cambio di passo, allo stesso modo, ce lo aspettiamo dalla gente. È utile una maggiore presa di coscienza del problema, di cu crediamo non si sia ancora ben capito la portata. Ci dispiace molto quando ad esempio con alcune persone si sfiora anche solo l'argomento e queste reagiscono con il classico intercalare "amò" (ancora)! Purtroppo si, ancora, ma i membri del comitato mica si divertono a portare avanti questa lotta; per quanto possibile, si cerca anche di fare davvero l'interesse di una comunità intera!
Eppure, a farci riflettere un pò tutti quanti e a farci capire cosa sia diventata oggi la gestione dei rifiuti (ma soprattutto chi la gestisce) basterebbero i fatti di cronaca (anche recentissimi) che settimanalmente, per non dire quotidianamente, sentiamo o leggiamo sui giornali.
Rimaniamo comunque sempre fiduciosi; fiduciosi di avere al fianco ancora le varie amministrazioni e soprattutto voi cittadini. E fiduciosi anche che questo nuovo anno ci possa portare interessanti e positive novità.
Nessun commento:
Posta un commento