venerdì 29 aprile 2016

Variante: le nostre osservazioni e l'adozione

Come anticipato, il comitato ha presentato le proprie osservazioni e le proprie proposte, in merito alla variante al PGT, che l'amministrazione comunale di Strozza ha adottato durante il consiglio comunale di mercoledì 20/04.

Di seguito pubblichiamo le nostre osservazioni:


Riassumendo, senza entrare troppo nello specifico e nel tecnico, le nostre proposte vanno nella direzione di approvare un documento che possa essere maggiormente limitativo e vincolante, riguardo a quello che dovrà essere il recupero del monte castra.
Nell'attesa si vedere il documento finale, possiamo dire comunque che gran parte delle nostre proposte sono state accettate, a dimostrazione quindi che, visto ancora oggi ci vengono mosse queste accuse, ogni tanto il comitato sa anche essere responsabile agendo razionalmente e non solo "di pancia".
Di seguito l'estratto delle controdeduzioni alle nostre osservazioni:


Ci dispiace solo che quando richiamiamo l'attenzione su un fatto ormai ineludibile, e cioè che questa variante non avrà nessun effetto sul procedimento di discarica, invitando l'amministrazione, dopo che lei stessa lo ha ammesso, ad attivarsi per chiedere l'annullamento dell'attuale progetto, l'argomento viene liquidato come non pertinente.

Anche perchè, a supporto di quello che stiamo dicendo da tempo ci sono anche le osservazioni della provincia. Per curiosità, leggete qui sotto:


Ci dispiace un pò per chi magari era già pronto, con pennelli e vernice, a dipingere la cava di verde convinti di poter bloccare la discarica, però ora dovrebbe essere abbastanza chiaro!!


mercoledì 13 aprile 2016

Esiti dell'assemblea pubblica

Dopo poco meno di una settimana e dopo aver consegnato le nostre osservazioni, è giusto dedicare un post a come si è svolta l'assemblea pubblica del 07/04 organizzata dal Comine per illustrare la variante al PGT che si intende adottare.
Diciamo subito che, nonostante l'abile capacità oratoria del loro consulente (che gia conoscevamo) abbia "infiocchettato" per bene il provvedimento, noi del comitato ce ne siamo usciti con gli stessi dubbi di prima.
Le posizioni restano quelle; possiamo pure dire distanti, se vogliamo. Nonostante le dichiarazioni di facciata e i loro auspici a presentare le nostre osservazioni. Certo che lo faremo, ma rimarrà solo un auspicio o le accetteranno?
L'unica cosa chiara che è emersa (che siamo riusciti a far dire anche se a bocca stretta...) è che contrariamente a quanto sbandierato sul giornale, questa variante (ma qualsiasi variante fatta in questo momento) NON BLOCCA ASSOLUTAMENTE NULLA!! Ah, certo: questo loro non l'hanno mai detto, è colpa del giornalista... (vuoi vedere che alla fine hanno intervistato il comitato e non ce ne siamo accorti....).
Scopriamo poi che contrariamente a quello che pensavamo si segue un procedimento molto più breve, in modo che già il prossimo 20/04 ci sarà il consiglio comunale per l'adozione della variante a cui poi seguiranno i canonici 60gg per altre osservazioni.
Presentarsi ad un'assemblea annunciando che è già stato fissato il consiglio comunale, denota come il solco da seguire sia tracciato, e ci siano pochi margini di cambiamento. Per questo crediamo che le nostre proposte saranno quasi sicuramente cassate con, naturalmente, le giustificazioni migliori di questo mondo. Contentissimi di essere smentiti, ma nel momento in cui verranno accettate occorrerà vedere se saranno contentissimi loro.....
Perché per riprendere le parole usate dal consulente del comune nell'assemblea pubblica, "siamo in Italia e quindi dobbiamo stare attenti perché spostare un punto o una virgola può modificare di molto il senso delle cose". Ecco: in questa variante ci sono molti punti e molte virgole da spostare; dipende come vengono spostate perché possono o andare a favore della comunità o, peggio, del proprietario dell'area.
Seguono aggiornamenti....

giovedì 7 aprile 2016

Un grande pennello!!

Ecco che il "nostro grande" quotidiano, si presta a fare spicciola propaganda elettorale.

Alcune considerazioni:
- vale il solito appello ad imparare a leggere gli articoli e non solo i titoli; non stiamo più a ripetere il motivo per cui riteniamo che una variante fatta in questo momento non blocca un bel nulla; confidiamo nella vostra intelligenza!
- abbiamo sperato fino all'ultimo che su un argomento così importante non si facesse propaganda elettorale in modo così spudorato. Ed invece ecco, con l'aiuto di una stampa compiacente, che prontamente ciò avviene.
- ricordiamo che anche sopra 1.700.000,00 mc di rifiuti era prevista una pennellata di verde!!!!
- Uno dei motti della propaganda nazista (è storia!) era questo: "ripeti 100, 1000, 1milione di volte la bugia e questa diventerà realtà".... Siamo sulla buona strada!!
- non vale nemmeno la pena prendersela troppo. Se lor signori per rifarsi la verginità si accontentato di sparare in prima pagina ogni tanto un articolone di propaganda, facciano pure. Noi sappiamo il lavoro che abbiamo svolto e che stiamo svolgendo; sappiamo anche che al nostro fianco a combattere loro non li abbiamo mai visti!!!

Auspichiamo almeno che, per una superficie grande si utilizzi ..... un grande pennello!!!

sabato 2 aprile 2016

ASSEMBLEA PUBBLICA

Si comunica che il Comune di Strozza ha indetto un'assemblea pubblica per illustrare i contenuti della variante al PGT che intende approvare, relativamente all'area ex cava.
L'assemblea si svolgerà GIOVEDI 07/04/2016 a Sant'Omobono c/o la sede della Comunità Montana alle ore 19.00.
L'orario, è un pochino bizzarro, perché in questo modo non si facilita di certo la partecipazione dei cittadini.
L'invito che rivolgiamo principalmente ai cittadini di Strozza (ma non è escluso che chi è interessato al problema non possa partecipare) è quello di fare un sacrifico e partecipare.

Vedremo come verrà impostata l'assemblea e come verranno "dipinte" le intenzioni/decisioni che intendono prendere sperando che non si debba assistere ad una assemblea di stampo spudoratamente elettorale; quei contemuti della variante al PGT dovranno essere ben sviscerati poichè da un primo esame della documentazione a noi risultano molte cose che non tornano ed i dubbi, anziché venir meno, aumentano...

Questa è la comunicazione inviataci dal comune: