venerdì 6 marzo 2015

ESITI della Conferenza dei servizi del 26/02

Come anticipato, giovedì 26/02 scorso, si è svolta in comune a Strozza la conferenza dei Servizi per analizzare ed eventualmente approvare, la proposta di caratterizzazione presentata dalla società.
Si ricorda che questa era già la seconda proposta della ditta, in quanto il primo piano presentato, e discusso nella CdS del 07/11/2014, doveva essere modificato e integrato con le prescrizioni decise in quell'incontro.

Non stiamo ad entrare nei dettagli contenuti nel verbale della conferenza, in quanto molto tecnici, ma possiamo riassumere così l'esito: la ditta deve rifare il piano e quindi tutto è rinviato.

I tecnici della provincia, di ARPA e dell'ASL, oltre che al comune di Almenno ed alla Comunità Montana, hanno ritenuto insufficiente ed inadeguata la nuova proposta di indagine presentata, in funzione delle prescrizioni giá stabilite in precedenza. Inoltre sono state mosse altre contestazioni, in particolare per quanto riguarda i volumi di materiale conferito, per cui sarà necessaria una ricostruzione storica dei conferimenti da parte della ditta e per quanto riguarda l'aspetto idrogeologico mediante un'analisi delle acque superficiali ed eventualmente di falda.

Siamo quindi moderatamente soddisfatti. Primo perché sono state accolte gran parte delle nostre osservazioni, e poi perché una situazione simile merita di essere approfondita e sviscerata in ogni suo aspetto e non liquidata in fretta con quattro carotaggi o due scavetti qua e là.

Quindi i tempi dovrebbero allungarsi anche per questo procedimento. Quello che ci auguriamo e che questi tempi lunghi incidano anche sull'eventuale apertura della VIA (cioè l'analisi del progetto discarica) che il buon senso vorrebbe non avvenisse prima della definizione del problema dell'inquinamento già esistente.

Una nota a margine degli aspetti tecnici. Tralasciando le impressioni dei presenti (sono soggettive), ci affidiamo invece a un dato oggettivo. Nei verbali di queste conferenze dei servizi non viene mai riportata una dichiarazione, una osservazione, una presa di posizione da parte del comune di Strozza. Presumiamo quindi che tutta la documentazione presentata fino ad oggi dalla società, che invece dagli altri enti è ritenuta insufficiente e quindi da rifare, per la nostra amministrazione è invece considerata valida e soddisfacente.
Mah, non capiamo.... Come giá detto, a noi sembra troppo poco...

lunedì 2 marzo 2015

PRECISIAMO SUBITO!!

Sarà che come dice qualcuno siamo troppo pessimisti e che non ci accontentiamo mai, ma prima di assistere nuovamente a facili trionfalismi, sentirci dire la classica frase "la discarica non si fa più perché la provincia ha detto di no", vogliamo precisare ancora una volta una cosa importante. Sarà l'ultima volta, perché siamo anche stanchi di ripeterlo, e siccome confidiamo nell'intelligenza delle persone, ci aguriamo che la situazione ormai delineata sia chiara a tutti.

Nelle prossime ore leggerete articoli come questo:http://www.bergamonews.it/politica/la-provincia-boccia-la-discarica-di-strozza-“sarebbe-una-tragedia”-201693#comment-490118

Bene: il documento approvato quest'oggi in consiglio provinciale, è senz'altro importantissimo e di buon auspicio. Per questo ringraziamo i consiglieri che, all'unanimità, hanno saputo (e voluto) tradurre in un atto concreto quello che avevano già espresso i consiglieri precedenti, seppur solo a parole.
Ma è bene sapere e precisare che l'iter per la valutazione del progetto è puramente tecnico e, a torto o a ragione, dovrebbe essere indipendente da qualsiasi atto o indirizzo politico; pertanto, si potrebbe giungere ugualmente all'approvazione della discarica anche con tutti questi pareri negativi.

Insomma: non adagiamoci sugli allori e non affidiamoci solo ai titoli dei giornali, che molto spesso si prestano ad essere fraintesi. Manteniamo alta la guardia